La salita alla Punta Cialancia, a 2855 m, vi farà sognare ad occhi aperti!
L’escursione di oggi ci porta in cima alla Punta Cialancia, nel territorio di Prali (TO).
Noi abbiamo deciso di partire dal Lago Lauson, raggiungibile da Linsard, tramite strada sterrata, ma volendo, nei periodi di apertura (stagione estiva e, in settembre, nei week end), è possibile prendere la seggiovia fino al Bric Rond e, da lì, cominciare la camminata. Questa alternativa riduce di molto il dislivello di salita alla Punta Cialancia.
La salita si sviluppa fino alla Conca Cialancia su comoda strada militare chiusa al traffico motorizzato. Dalla Conca Cialancia , si prende il sentiero che conduce al passo di Cialancia (2685 m).
Raggiunto il passo, tenendo la sinistra, ci si porta in cresta, percorrendola quasi interamente fino ad arrivare in vetta. L’ultimo tratto prevede qualche facile passaggio su roccette, fino alla cima, sulla quale non troviamo la classica croce di vetta, ma solo un ometto in pietra.
Il cielo è nuvoloso, ma non impedisce di godere, comunque, di uno splendido panorama tutt’intorno.
Scesi di qualche decina di metri per mangiare al riparo dal vento, ci concediamo un breve riposo e ci rimettiamo in cammino.
Lungo la via del ritorno, veniamo colti da una fitta pioggia battente proprio in prossimità del Bivacco Formaggino, detto così per via della sua curiosa forma (il nome uffciale è Bivacco di Conca Cialancia).
Il rifugio, incantevole già da fuori, non è visitabile all’interno in quanto, a causa dei danneggiamenti subiti da qualche irrispettoso avventore, è ora chiuso.
E, come sempre, vi raccontiamo la nostra salita alla Punta Cialancia anche attraverso qualche immagine…
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Di seguito il percorso in 3D
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