(Lago Chavillon) Lago di Thures e Lago Bellety da Pian del Colle, Bardonecchia (TO), in Valle Stretta
NOTE TECNICHE |
Partenza: Pian del Colle, Bardonecchia (TO) – 1.445 m s.l.m. |
Rifugio I Re Magi: 1.760 m s.l.m. |
Rifugio Terzo Alpini: 1.780 m s.l.m. |
Col des Thures: 2.194 m s.l.m. |
Lac Chavillon (o Lac des Thures): 2.194 m s.l.m. |
Lac Bellety: 2.289 m s.l.m. |
Tempo di percorrenza: 4,5 h circa in movimento |
Lunghezza del percorso (A/R): 16 Km circa |
Dislivello+ max: 1.020 m circa |
Difficoltà: E |
Segnaletica: Cartelli – Bolli bianchi e rossi |
Fantastica giornata di sole in un contesto fiabesco: il Col des Thures ci accoglie, al cospetto dei suoi laghi ghiacciati (il Lago di Thures e, poco sopra, il Lago Bellety), in un incantevole paesaggio innevato.
La partenza
Superato il Comune di Bardonecchia (TO), proseguiamo per Melezet e seguiamo le indicazioni per il Colle della Scala e la Valle Stretta e parcheggiamo l’auto a Pian del Colle, in prossimità del cartello che indica il divieto di accesso ai veicoli non autorizzati. Continuiamo a piedi lungo la strada asfaltata che conduce ai Rifugi “I Re Magi” e “Terzo Alpini“.
Camminiamo su una lastra di ghiaccio
La via di salita, che alterna tratti su asfalto ad altri di sentiero in mezzo al bosco, è ricoperta di uno strato di ghiaccio duro, che richiede l’uso dei ramponcini.
Proseguiamo su questo itinerario fino a Grange di Valle Stretta, dove sorgono il Rifugio “I Re Magi” e, poco più su, il “Terzo Alpini”. Tralasciata la via che prosegue dritto verso il Lago Verde, il Monte Thabor e il Refuge du Thabor (bellissime escursioni fatte negli anni passati), voltiamo a sinistra in direzione del Rifugio Terzo Alpini. Superatolo, la nostra salita prosegue verso il Col des Thures attraverso un bellissimo bosco che diventa sempre più innevato man mano che prendiamo quota.
Neve, sole e paesaggio fantastico…
Usciti dal bosco, ci troviamo su un meraviglioso pianoro dove la neve regna sovrana e dove il bianco scintillante che ci circonda è messo ulteriormente in risalto dal cielo azzurrissimo.
Siamo al Col des Thures, alla base del Lac Chavillon, noto anche come Lac des Thures e ci troviamo al cospetto della bellissima Guglia Rossa, montagna salita la scorsa estate, ora in parte imbiancata. E’ bellissimo vedere come lo stesso paesaggio può apparire completamente diverso in periodi diversi dell’anno; se in estate era stupendo, oggi è una vera magia e fa brillare gli occhi!
Saliamo al Lago Bellety
Rapiti dall’emozione e dalla meraviglia che è offerta ai nostri occhi, continuiamo a salire, volgendo alla nostra destra, verso il secondo lago, il Bellety, circa un centinaio di metri più su.
La neve, sempre più alta e non sempre abbastanza dura da sostenere il nostro peso, ci fa un po’ faticare, ma ne vale assolutamente la pena! Quando raggiungiamo il pianoro su cui sorge il Lago Bellety, lo stupore è ancora più grande: sembra di stare su un altro Pianeta…o forse è il Paradiso?!
Godendoci un bellissimo sole, ci concediamo una pausa pranzo con tanto di caffè e, ovviamente, non possiamo non alzare il drone per catturare le immagini dall’alto di questo spettacolo. Dopo un po’, a malincuore, riprendiamo la discesa.
Il percorso di oggi è una bella camminata adatta a tutti. E’ importante, però, munirsi dei ramponcini perchè sono presenti tratti completamente ricoperti da uno strato di ghiaccio che di sicuro non risparmia da scivoloni che potrebbero risultare pericolosi.
Anche oggi ci portiamo a casa una giornata emozionante e fantastica, di cui lasciamo immagini, video e traccia GPS, come sempre, qui sotto.
Grazie per la lettura e alla prossima!
Qui la mappa 3D del Percorso:
Per scaricare la traccia GPS, potete cliccare QUI
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