Cascate di Stroppia, le più alte d’Italia, e Lago Niera in Valle Maira (CN)
NOTE TECNICHE |
Partenza: Rifugio “Campo Base“, Loc. Chiappera, Comune di Acceglio (CN) – 1.650 m s.l.m. |
Rifugio Stroppia: 2.260 m s.l.m. |
Cascata di Stroppia: 2.269 m s.l.m. |
Lago Niera: 2.302 m s.l.m. |
Tempo totale di percorrenza: 4 h circa A/R |
Lunghezza totale del percorso: 10 Km circa A/R |
Dislivello+ max: 650 m circa |
Difficoltà: E |
Escursione alle Cascate di Stroppia, le più alte d’Italia, e Lago Niera in Valle Maira (CN), lungo il Sentiero Dino Icardi.
La partenza
Raggiunta la Località Chiappera, nel Comune di Acceglio (CN), parcheggiamo l’auto poco dopo il Rifugio/Campeggio “Campo Base” e seguiamo il cartello con l’indicazione per le Cascate di Stroppia.
Lungo il Sentiero Dino Icardi (S18)
Partiti con una temperatura piuttosto bassa per il periodo (7° C), ci incamminiamo lungo la strada sterrata fino ad incrociare il cartello sulla sinistra che indica l’inizio del Sentiero Dino Icardi, segnato a mezzo di tacche gialle e blu.
Il sentiero è piuttosto ripido e tortuoso ma, fortunatamente, esposto al sole, cosa che ci permette di scaldarci piuttosto in fretta. Proseguiamo senza difficoltà, salvo un po’ di fatica dovuta alla pendenza (e, per quanto riguarda la sottoscritta, alle ultime due notti trascorse quasi totalmente insonni).
Raggiungiamo una pietraia, dove la pendenza aumenta ulteriormente e occorre prestare un po’ di attenzione al terreno sdrucciolevole e al sentiero, da qui in avanti, a tratti esposto.
Raggiungiamo il Rifugio Stroppia
In poco meno di due ore raggiungiamo il Rifugio Stroppia, a quota 2.260 m. Il rifugio, che in realtà è un bivacco le cui chiavi sono custodite presso il Comune di Acceglio, a cui bisogna fare richiesta, sorge proprio sotto il salto della cascata e offre una vista magnifica sullo splendido panorama della Valle Maira!
Passiamo sotto la cascata
Pochi metri più in alto del rifugio, ecco, davanti a noi, il maestoso salto dell’imponente cascata! Grazie alle precipitazioni dell’ultimo periodo, il Lago Niera, poco sopra, si è riempito per bene, dando origine a questo getto d’acqua impetuoso!
Ci avviciniamo alla cascata soffermandoci sul ponte che le passa proprio davanti, ammirandola e fotografandola. Proseguiamo poi il nostro cammino salendo ancora di qualche decina di metri, fino a raggiungere il Lago Niera. Poco più di dua anni fa, in autunno, eravamo già stati qui, ma all’epoca il lago era quasi completamente in secca e la cascata era giusto un rivolo d’acqua che scorreva sulla roccia.
Oggi, invece, il lago abbonda di acqua e offre un paesaggio incantevole, incastonato tra le rocce e il verde brillante dei prati (con ancora qualche sprazzo di neve qua e là). Cascate di Stroppia e Lago Niera
Tentati dal Bivacco Barenghi (2.815 m)
Raggiunto il lago, notiamo che è ancora presto per tornare indietro e valutiamo di proseguire ancora fino al Bivacco Barenghi per poi rientrare a Chiappera chiudendo il giro con un anello.
Ci rende incerti la situazione neve, che dal lago in avanti sembra aumentare. Decidiamo comunque di tentare, testando la tenuta del manto nevoso sotto i nostri passi.
Proseguiamo lungo un tratto abbastanza pianeggiante superando tratti innevati senza sprofondare, lasciandoci alle spalle le Cascate di Stroppia e il Lago Niera. Man mano che l’altezza della neve aumenta, ci spostiamo dal sentiero cercando di aggirare i punti maggiormente innevati.
La situazione, putroppo, si fa sempre più critica e, consultandoci anche con un gruppo di ragazzi che sta tornando indietro a causa della presenza di neve troppo alta, decidiamo di non proseguire oltre. Ci troviamo anche a fare i conti con il meteo, in quanto, malgrado fosse previsto cielo sereno o poco nuvoloso almeno per la prima parte della giornata, le nuvole si stanno avvicinando sempre più minacciose e infatti, di lì a poco, comincia a piovere.
Mangiamo e battiamo la ritirata
Rassegnati, ci fermiamo per un panino veloce, riprendendo in fretta la discesa prima di trovarci sotto quello che sembra un imminente temporale. Mentre ci riavviciniamo al lago Niera, dietro le nostre spalle, la montagna scarica neve e sfasciumi; il che rende la nostra decisione ancora più ragionevole.
Raggiungiamo l’auto un po’ dispiaciuti per non essere riusciti a completare l’anello, ma comunque soddisfatti per aver potuto ammirare le Cascate di Stroppia e il Lago Niera in tutto il loro splendore!
Di seguito le foto e il video di questo piccolo scorcio di Paradiso che è la Val Maira!
Grazie per la lettura e alla prossima!
Qui sotto la mappa in 3D del percorso:
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