Emozioni sotto la pioggia e la neve verso il Rifugio Selleries in Val Chisone (TO)
| NOTE TECNICHE |
| Partenza: Ex sanatorio di Pra Catinat, Fenestrelle (TO) – 1.785 m s.l.m. |
| Rifugio Selleries: 2.023 m s.l.m. |
| Tempo totale di percorrenza: 4 h circa A/R |
| Lunghezza totale del percorso: 13 Km totali |
| Dislivello+ max: 300 m circa |
| Difficoltà: T |
Saliamo al Rifugio Selleries in Val Chisone (TO) per ammirare la bellezza della natura anche in una giornata dal meteo avverso.
La partenza
Raggiunta la località Pra Catinat, nel Comune di Fenestrelle (TO), lasciamo l’auto in prossimità dell’ex sanatorio e procediamo lungo la strada asfaltata fino a incrociare la sterrata.
Sterrata o sentiero?
La strada sterrata, nel tratto iniziale, è intervallata da un ripido sentiero che permette di tagliare alcuni tornanti. Noi optiamo per il sentiero, non tanto per accorciare il percorso, quanto per “intrufolarci” nel bosco e godere della sua magica e romantica atmosfera in una giornata dal meteo uggioso.
La scelta si rivela azzeccata, perchè lungo la salita scorgiamo in lontananza un gruppo di camosci intenti a brucare pacificamente l’erba, avvolti dal silenzio ovattato della nebbiolina creata dalla pioggia.
Procediamo nel bosco anche noi avvolti dal silenzio, spezzato solo dal fruscio dell’erba, dal cinguettio degli uccelli e dal ticchettio della pioggia sulle foglie…Un’esperienza emozionante nonostante (o proprio grazie a) la giornata dal meteo autunnale nonostante siamo a maggio!
Nevica!
Procedendo verso il Rifugio Selleries, veniamo colti da una fitta nevicata malgrado ci troviamo ancora a bassa quota.
Raggiunto il rifugio, che è aperto tutto l’anno, entriamo a bere qualcosa di caldo (Riki non si lascia scappare la panna cotta, a cui si dedica dopo aver bevuto una bella tazza di cioccolata fumante), nella speranza che, nel frattempo, le annunciate schiarite si manifestino…
Macchè!? Usciti dal Rifugio, veniamo accolti da una nevicata ancora più fitta che ci accompagna lungo la via del ritorno fino a che non scendiamo un po’ di quota.
Poco male, in ogni caso, perchè l’atmosfera in cui siamo immersi ci fa apprezzare anche questo aspetto della montagna: il suo essere imprevedibilmente affascinante anche con il brutto tempo!
Di lì a poco, sulla Valle, qualche schiarita ci permette di godere di uno scorcio di panorama affatto male!
Felici anche oggi!
Saremo pazzi a fare uscite in montagna con questo meteo?
Beh…forse per qualcuno sì, ma per noi, purchè si stia in sicurezza, esplorare la montagna e vivere la Natura anche in situazioni non convenzionali è uno dei piaceri della vita. Batte di sicuro il trascorrere la giornata chiusi in casa o in giro per città e centri commerciali. L’occasione di avvistare animali, respirare i profumi e ascoltare i suoni della Natura è dietro ogni angolo e questo, per noi, vale tutto!
Voi cosa ne pensate? Per farvi un’idea, vi lascio qui sotto le immagini e il video di questa giornata insolita, ma non meno emozionante di altre!
Qui sotto la mappa in 3D del percorso:
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