Bivacco Franco Boerio e Lago Mongioia
| NOTE TECNICHE |
| Partenza: Sant’Anna di Bellino (CN) – Valle Varaita |
| Difficoltà: E |
| Dislivello totale: 1.214 m |
| Tempo di salita: 3,00 h circa |
| Tempo di discesa: 2,30 h circa |
| Bivacco Boerio: altitudine 3.089 m s.l.m. |
| Lago Mongioia: altitudine 3.084 m s.l.m. |
Bivacco Franco Boerio e Lago Mongioia in Valle Varaita
Dopo una settimana di immersione negli splendidi paesaggi della Corsica, torniamo alle nostre amate passeggiate tra le montagne del Piemonte; destinazione Bivacco Franco Boerio e Lago Mongioia in Valle Varaita.
Il modo migliore per non accusare il trauma da rientro dalle vacanze è fingere che non siano mai finite…E quale modo migliore di trascorrere il tempo, se non concedendosi una fantastica camminata circondati dalla natura e da paesaggi magnifici?
La Valle Varaita, con i suoi immensi prati verdi e la rigogliosa fioritura di questa stagione, non può che fare al caso nostro! Scartate un paio di opzioni a causa delle condizioni meteo incerte, optiamo per il percorso che conduce al Bivacco Franco Boerio e Lago Mongioia annesso, a quota 3.090 m circa.
Parcheggiata l’auto a Sant’Anna di Bellino, dove la strada finisce, imbocchiamo la sterrata da cui comincia il percorso U67. Dopo poche centinaia di metri, incrociamo un cartello che indica, sulla destra, il sentiero per il Bivacco Franco Boerio e Lago Mongioia.
Il percorso si snoda passando attraverso il Vallone di Rui, puntellato di Grange e attraversato dal Torrente Varaita di Rui. Nel tratto iniziale, il sentiero si presenta facile e decisamente piacevole. Peccato che, di minuto in minuto, ci troviamo costretti a rifugiarci sotto le tettoie spioventi delle varie Grange a causa della pioggia! Infatti, malgrado le previsioni meteo avessero annunciato qualche precipitazione a partire dal pomeriggio, già di buon mattino siamo sovrastati da nuvoloni scaricano acqua costantemente e copiosamente. A tratti, il cielo si apre e camminiamo in pieno sole, ma dopo pochi minuti torna grigio e minaccioso.
Proseguiamo comunque imperterriti: non vogliamo assolutamente dargliela vinta e permettergli di rovinarci la giornata!
L’ultimo tratto di percorso sale ripido tra sfasciumi e roccette. In circa tre ore raggiungiamo, bagnati come pulcini, il Bivacco Franco Boerio, a quota 3.089 m. Subito sotto, alla base della Cima Mongioia (3.340 m s.l.m.), spicca il Lago Mongioia, con il suo azzurro intenso!
– Bivacco Franco Boerio –
Il Bivacco Boerio ha una struttura in legno a pianta ottagonale sormontata da una copertura in lamiera.
Costruito nel 1992, in memoria di Franco Boerio, alpinista e soccorritore della Valle Varaita morto nel 1991,
dispone di 10 posti letto, un tavolo e panche.
Pochi anni fa è stato fatto un intervento di riparazione del tetto, che aveva subito danni probabilmente a causa delle forti raffiche di vento. Il Bivacco è ora aperto e agibile.
Mentre ci riprendiamo dalla fatica e mangiamo, discutiamo se proseguire o meno fino alla Cima Mongioia. Nonostante la salita sia fattibile in soli 45 minuti, il vento forte e il meteo instabile ci fanno desistere; non mancherà sicuramente occasione di tornare a visitare questa splendida Vallata e abbiamo già tra le nostre intenzioni quella di fare la Ferrata di Rocca Senghi…Chissà che in quell’occasione, meteo permettendo, non decideremo di fare un bel po’ di strada e di ritentare la salita alla Mongioia?!
Come al solito il video di questa escursione!
Qui trovate il percorso su mappa 3D
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