Valle Orco - Alpe Ca' Bianca e Colle Sià - Esploro, Fotografo, Scrivo

Seconda uscita dopo essere passati in “zona gialla”. Torniamo in Valle Orco (ve l’avevo detto che mi attira come le api sul miele, no?); l’avevamo lasciata nella stagione estiva e la ritroviamo coperta dalla neve. Questa volta siamo in compagnia di una coppia di amici: Mirko e Susy. La meta dell’escursione di oggi è l’Alpe di Cà Bianca: una semplice salita che si preannuncia non troppo impegnativa anche per i nostri amici, ancora non troppo abituati alle camminate in montagna.

Lasciamo l’auto a Ceresole Reale, sopra Borgata Broc, e prendiamo subito a camminare su neve. Il sentiero inizia sotto al bosco, niente di complesso. Essendo tutto esposto a sud, la neve si scioglie molto in fretta e, a tratti, lascia spazio al fango.

Tra gli alberi, scorgiamo in varie occasioni alcuni camosci, che non sembrano troppo disturbati dalla nostra presenza. Raggiungiamo piuttosto in fretta l’Alpe Cà Bianca e, dopo una rapida colazione, chiediamo ai nostri amici se se la sentano di proseguire per il Colle di Sià. Non si tirano indietro, entusiasti dell’avventura e appagati dalla splendida vista. Ci incamminiamo, quindi, su per il sentiero.

Questa seconda parte dell’escursione si fa più impegnativa: la neve non è battuta e non regge il nostro peso. Insomma, bisogna battere traccia e faticare. Ma, un po’ a turno, ci si dà il cambio in testa e, sebbene con un leggero ritardo rispetto al previsto, giungiamo al Colle. Come sempre, è superfluo dire che la vista è davvero bella. La Valle Orco non delude neanche stavolta!

Il tempo di scattare qualche fotografia, e si scende per recuperare le forze con un sostanzioso pasto, riscaldati dagli ultimi raggi di sole prima che sopraggiungano le nuvole.

Un “bravi!” e tanti complimenti ai due nostri amici che, per la prima volta, hanno affrontato un percorso marcato EE, per di più innevato!

E ora, vi lasciamo alcuni scatti