Un’escursione, due cime! Salite con noi al Robinet e al Rocciavrè.
Eccoci pronti per una nuova avventura! Siamo in Val Chisone, precisamente a Prato del Colle, nel comune di Roure. Salite con noi al Robinet e al Rocciavrè.
La camminata di oggi ci porterà a toccare la cima del Monte Robinet (2.681 m s.l.m.) e, una volta lì, per non farci mancare nulla, raggiungeremo anche la vicina vetta del Monte Rocciavrè (2.776 m s.l.m.).
La giornata si preannuncia molto gradevole, dal punto di vista meteorologico: splende un bel sole e, sin dalla partenza, siamo immersi in uno splendido paesaggio!
Il sentiero è tecnicamente semplice, ma molto ripido e, quindi, piuttosto faticoso. La salita è costante e solo raramente incontriamo qualche tratto pianeggiante.
Tuttavia procediamo, determinati a raggiungere la cappella in cima al Robinet, che cominciamo ad intravedere…
Raggiunto il Colle del Robinet (2.636 m s.l.m.), scopriamo che, andando nella direzione opposta a quella che conduce al Monte Robinet, è possibile raggiungere, in una ventina di minuti, anche la vetta del Rocciavrè, avvolta, però, dalle nuvole.
Decidiamo, quindi, di dirigerci inizialmente alla nostra destra, verso la cappella in cima al Robinet, ad una quindicina di minuti dal colle.
L’interno della cappella è molto grazioso e il bivacco adiacente accogliente e curato in ogni dettaglio.
Vorremmo fermarci a contemplare il paesaggio e a godere del sole che scalda la vetta, ma ci accorgiamo che le nuvole che avvolgevano la cima del Rocciavrè si stanno diradando. Decidiamo, quindi, di affrettarci a raggiungerla, prima che ne sopraggiungano altre.
Scesi in pochi minuti dalla vetta del Robinet, riattraversiamo il colle e intraprendiamo la salita alla seconda cima della giornata.
Il percorso che conduce al Rocciavrè è leggermente più tecnico e maggiormente esposto rispetto al precedente, ma una serie di catene e corde facilitano la salita, che non presenta, comunque, troppe difficoltà.
A poca distanza dalla meta, intravediamo la croce bianca che sovrasta la cima, affiancata da una madonnina nera.
In poche decine di minuti, giungiamo a destinazione! Malgrado la presenza di alcune nubi che ostacolano un po’ la visuale, lo spettacolo è semplicemente meraviglioso!
La vetta del monte Rocciavrè si presenta più panoramica rispetto alla precedente e permette di ammirare i monti circostanti e l’ampia conca di Cassafrera sottostante.
Restiamo per interminabili minuti ad ammirare lo splendore che ci circonda.
Quando lo stomaco inizia a farsi sentire, ci portiamo poco più in basso per mangiare, prima di riprendere la lunga discesa fino a Prato del Colle e tornare a casa, stanchi ma estremamente soddisfatti e appagati!
Qui il video di questa splendida escursione
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Di seguito il percorso in 3D
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