Escursione ad anello al Monte Vandalino da Sea di Torre, in Valle Pellice (TO). Discesa per l’Alpe Vandalino su strada poderale.
| NOTE TECNICHE |
| Partenza: Sea di Torre, Frazione di Torre Pellice (TO) – 1.255 m s.l.m. |
| Monte Vandalino: 2.121 m s.l.m. |
| Alpe Vandalino: 1.778 m s.l.m. |
| Tempo totale impiegato: 2h 40′ circa (tempo in movimento) |
| Lunghezza totale del percorso: 7 Km (A/R) |
| Dislivello+: 880 m |
| Difficoltà: E/MR |
Salita lungo il sentiero Vertical per raggiungere il Monte Vandalino. Discesa per l’Alpe Vandalino con un bellissimo giro ad anello.
La partenza
Superato il Comune di Torre Pellice, seguiamo la strada che sale al Rifugio Barfè. La via è molto tortuosa e stretta, quindi è bene prestare attenzione. Raggiungiamo la Frazione Sea di Torre e lasciamo l’auto per cominciare a seguire il Sentiero n.135 per il Monte Vandalino.
Il VV: Vertical Vandalino
Il primo tratto della salita si snoda all’interno di un bellissimo bosco, lungo il percorso noto come il “Vertical del Vandalino”. In effetti, questa è la definizione più pertinente: la pendenza è davvero sostenuta, una bella via verticale!
Meteo in peggioramento
Purtroppo, le previsioni per la giornata di oggi non sono affatto incoraggianti: dovrebbe cominciare ad annuvolarsi dal pomeriggio, ma al mattino presto, dopo una breve finestra di apertura, il cielo è già tutto coperto.
Tuttavia, qualche scorcio sul Monviso e sulla valle Pellice riusciamo a godercelo man mano che saliamo.
Usciti dal bosco, continua la salita ripida…
Lasciatoci alle spalle il bosco, raggiungiamo un bel panettone erboso (poche tracce di neve, per ora) che prendiamo a salire dritto per dritto puntando a intercettare il sentiero che passa più in alto.
A poche centinaia di metri dalla vetta, giunge il momento di calzare le ciaspole: ecco, infatti, la prima neve che comincia a lambire il percorso in maniera più decisa.
Proseguiamo lungo lo spallone che culmina con un’ampia cresta panoramica…o meglio, sarebbe sicuramente panoramica, in un’altra giornata! Nel frattempo, infatti, le nuvole hanno preso il sopravvento e non possiamo godere pienamente dello spettacolo che ci circonda.
Cade qualche fiocco di neve…
Raggiungiamo la bella vetta del Monte Vandalino e, mentre il drone vola sopra di noi, veniamo colti da qualche timido fiocco di neve, mentre la temperatura si abbassa sensibilmente.
Non ci soffermiamo, quindi, molto e prendiamo la via di discesa diretti all’Alpe Vandalino, dove ci fermeremo per mangiare.
Dopo la sosta per il pranzo (da notare che il cielo, ovviamente, si è aperto), proseguiamo scendendo dall’Alpe Vandalino lungo la strada poderale che, molto più dolcemente rispetto al sentiero di salita, ci riconduce a Sea di Torre, chiudendo così la nostra escursione con un piccolo anello.
Come sempre, di seguito trovate le immagini, il video e la traccia GPS del percorso, scaricabile gratuitamente.
Grazie per la lettura e, meteo permettendo, ci vediamo presto!
Per scaricare la traccia GPS, potete cliccare QUI
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